Pronto Soccorso



Questa mattina mi sono fatta un giretto al pronto soccorso, non perchè non avessi niente da fare, ma ero invasa da una stupenda, paradisiaca, eccitante orticaria!!!!
Non la auguro a nessuno, mi gratto come una pazza da secoli ormai, ma a sto giro mi sono lasciata i lividi.
Mi hanno invaso di cortisone, ma sono felicissima, almeno sto bene per un po', anche se piena di dolori e di sfregi.
Oggi ero li che aspettavo in sala d'attesa e pensavo che uno può entrare li dentro con un banale raffreddore e uscire con la bronchite, tutti ci passiamo tutto.

A questo punto nasce spontanea la mia domanda:
Perchè non esiste il cortisone per i pensieri? qualcosa che ci tolga tutti i sintomi delle seghe mentali che ci
distruggono momentaneamente.

Un pronto soccorso della vita, dove puoi andare come se ti sei slogato la caviglia, arrivi e la signorina ti guarda e ti chiede: " cosa è successo? Sintomi?" e tu stai li tutto dolorante..."ho un lavoro che fa schifo e non so se mi rinnovano il contratto, sintomi? ma niente...ormai non dormo più, mangio a caso, e non so cosa vuole dire avere una vita sociale" la signorina segna tutto e ti lascia in attesa, ad aspettare in questa stanza con altre persone sofferenti, tutti che aspettano o una diagnosi, o la cura, l'importante è che qualcuno gli dica cosa fare. C'è di tutto, da quello che vive d'ansia perchè ha i genitori lontani, chi ha finito una relazione perchè ha lasciato, chi è stato lasciato, chi non sa dove trovare i soldi, chi sente la mancanza di qualcuno, chi gioca e non sa come uscirne, chi si deprime.

Ognuno sta li con il suo numerino sul braccialetto, che aspetta il suo turno, intanto guardi gli altri e ti paragoni, pensi se sta peggio quello che ti si è seduto davanti, perchè lui è un codice giallo e tu sei un codice verde, e nel frattempo ci passiamo i nostri guai come se fossero batteri, ci dispiace per quello sdraiato sulla barella che ha perso la madre, ridiamo di quella che è stata mollata dal fidanzato, e aspettiamo la nostra soluzione, che qualcuno ci dia una cura.

Ho capito che il nostro Cortisone ce lo diamo noi, la nostra cura cambia in base al periodo.....2 litri di birre con gli amici per 10 giorni una volta a settimana, 4 ore di chiacchere con le amiche 1 volta al dì, 1 gita al mare una volta al mese, una cena a piacere, e avanti così fino a quando non si esce dal periodo orrendo di convalescenza.

La mia dottoressa quando mi ha visitata mi ha prescritto 100 giorni di felicità, 1 ora di risata isterica da alternare a 1 giorno a settimana di pianto, da scalare piano piano fino a quando non arriverò al momento in cui potrò passare a 3 settimane di risate e 3 giorni di pianto al mese (compresi i pianti di felicità).
E in fine, mi ha detto di scrivere quando volevo!.

Questo è il mio cortisone, i dolori rimarranno, i lividi anche, ma non potete capire quanto è bello ogni tanto non pensarci!



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