UNA FAGIOLA IN BARCA

Ciao Fagiolina!
La zia esaurita ha da darti delle notizie, e ha voglia di parlarti di una cosa che le sta a cuore.
Per prima cosa, tutti si chiedono come sia possibile che io e te non abbiamo legami di sangue dato che sei rompina come me.
Qui siamo diventati tutti scemi, passiamo il tempo a farti versi strani e a dirti cose ridicole, e tu ti diverti a strillare come una pazza e a non dormire mai.
I tuoi genitori penso che pagherebbero per fare una notte intera dormendo.
Tu sei la copia di tuo papà, ma fortunatamente, hai il naso e le orecchie di tua mamma, e due occhi grandi e profondi che ancora non conoscono il mondo e che sorridono sempre.
Hai capito subito che tua zia è morbida, e hai la vocina squillante come la mia.
Se inizi a gridare sei come gli allarmi, non si sa quasi mai il perché partono e come si spengono.
Io credo tanto in quella voce squillante stile sirena. Io spero tanto che quella voce un giorno ti serva per gridare tutti i tuoi diritti.
In questo periodo il mondo non mi piace tanto, e da quando sei arrivata tu passo il tempo a pensare se un giorno anche tu, come me, passerai una sera a gridare al mondo le tue ragioni e i tuoi principi.
In questi giorni, ci sono un sacco di persone e di bambini piccolini come te che scappano dalla loro casa per cercare un posto migliore. Le persone quando diventano grandi passano il tempo ad arrabbiarsi, a litigare per cose stupide che molte volte non esistono e distruggono i sogni di fagiolini come te.
Allora la zia vuole insegnarti una cosa, quando sarai più grande e andremo a giocare al parchetto, incontrerai tanti bambini con un colore di pelle, di capelli, di occhi diverso dai tuoi, devi ricordati sempre che il cuore è uguale per tutti, l'unica differenza che c'è, è che certi cuori sono più grandi e certi più piccoli.
Ma per far diventare più grande un cuore, bisogna dare tanto amore, si può litigare perché magari si vuole giocare in modo diverso, ma tutti dobbiamo ricordarci che il gioco più bello è far diventare il nostro cuore più grande dando un sacco di amore a chi ha un cuore piccino.
Io spero, che la tua voce un giorno riempirà i cuori di chi non ti conosce, come ora riempie il mio.
Io esempio, quando ti sento strillare fortissimo ti canto fin che la barca va di  Orietta Berti e  altri vecchi cantanti, e tu mi guardi schifata, so che un giorno mi guarderai in faccia e mi griderai che su quella barca ci sarà anche l'amore ma che tu non ne vuoi sapere!
E ora vai a gridare nell'orecchio a tuo padre, che ama dormire un'ora a notte e poi andare a lavorare.
Fin che  la barca vaaaaa lasciala andareeeee.