DOVE SEI? PASSO A PRENDERTI?

Si può sapere dove sei?

Posso sapere come venirti a prendere?

Posso capire cosa stai facendo? Cosa stai aspettando?

Mentre tu temporeggi, io sono qui che faccio una marea di cazzate.

Sono un masturbatore seriale di pensieri, e sono stufo di fare tutto ciò da solo.

Mentre ti cerco, mi accontento di riempirmi la vita con cose stupide, temporeggio. Ti aspetto.

Tutte le volte mi illudo di averti davanti, mi aspetto che tutte le frasi che mi vengono dette, escano dalla tua bocca.

Credo che i miei pensieri non siano solo miei, mi illudo che tutti vedano le cose come le vedo io.

Ho persone che mi gridano in faccia che non son tutti come me, che la devo smettere di leggere le righe in fogli bianchi.

Mi dicono di smettere di cercarti, che più lo faccio e più tu non arrivi.

Ho iniziato a maledire anche Freud, magari dando la colpa a lui mi sento meglio.

Mi riempio le giornate di cose inutili, perdo tempo dietro a quelle che mi fan credere di essere come te.

Cerco di darmi risposte con il passato, ma so che è inutile.

Frugo in ogni angolo e tu non ti fai trovare.

A volte credo che tu non esista, ma son troppo sognatore per arrendermi.

Così la notte torno a casa e penso, Marco non è il caso che dormi? non è il caso che non la cerchi? non è il momento di smettere di cercarla?

Ma non ci riesco, è più forte di me. So che ho bisogno di te.

So che ho bisogno di trovarti, per farti capire quante cose posso darti, Farti vedere che per te farei di tutto.

Ma tu hai deciso che non è ora. Che non è il nostro momento.

Sono stanco di aspettarti, sono stanco di fingere di trovarti in altre, di accontentarmi.

Ti sto aspettando.

Dimmi dove sei, prendo la macchina e in due minuti ti porto dove vuoi.

Nel frattempo mi accontento di vederti per finta negli occhi di altre. 

Ora vado a letto, ti faccio spazio, e se vuoi stanotte vieni a trovarmi.